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Photo Credit: Taken from Youtube Video

Imparare una lingua straniera non è per le persone con i cuori deboli o con l’autostima bassa.

È necessario trascorrere ore imparando nuove parole, la grammatica e le preposizioni. Poi si deve provare a suonare come una madrelingua e si deve coltivare un buon accento.

Sembra che io non sia l’unica persona che ha momenti di delusione. Ero un po’ giu’ l’altro giorno e mi stavo lamentando della mia abilita’ linguistica. Poi ho letto dei problemi Dustin Hoffman (vincitore d’Oscar) aveva quando lui ha cercato di imparare un poema di Giacomo Leopardi, in italiano, per una promozione della regione Marche. Dopo aver visto Hoffman lottando con la lingua, mi sentivo un po’ meglio. Alla fine lui è riuscito! Allora! Su! Avanti con l’italiano!

Ecco il video:

Il poema:

“L’Infinito” di Giacomo Leopardi
Sempre caro mi fu quest’ermo colle e questa siepe
che da tanta parte dell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminati spazi di là da quella,
e sovrumani silenzi, e profondissima quïete
io nel pensier mi fingo; ove per poco il cor non si spaura.

E come il vento odo stormir tra queste piante,
io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando:
e mi sovvien l’eterno, e le morte stagioni
e la presente e viva, e il suon di lei:
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare.

REFERIMENTO UTILE/LANGUAGE LEARNING TIP: Leggi un brano di testo ad alta voce per praticare i suoni italiani e l’accento italiano. Read passages in italian out loud to practice Italian sounds and accent.

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7 Comments

  1. brava Melissa! L’infinito è difficile anche per un italiano!!!
    Sempre in tema di poesie a me piace moltissimo
    “X agosto” di Giovanni Pascoli:

    San Lorenzo, io lo so perché tanto
    di stelle per l’aria tranquilla
    arde e cade, perché si gran pianto
    nel concavo cielo sfavilla.
    Ritornava una rondine al tetto:
    l’uccisero: cadde tra i spini;
    ella aveva nel becco un insetto:
    la cena dei suoi rondinini.

    Ora è là, come in croce, che tende
    quel verme a quel cielo lontano;
    e il suo nido è nell’ombra, che attende,
    che pigola sempre più piano.

    Anche un uomo tornava al suo nido:
    l’uccisero: disse: Perdono;
    e restò negli aperti occhi un grido:
    portava due bambole in dono.

    Ora là, nella casa romita,
    lo aspettano, aspettano in vano:
    egli immobile, attonito, addita
    le bambole al cielo lontano.

    E tu, Cielo, dall’alto dei mondi
    sereni, infinito, immortale,
    oh! d’un pianto di stelle lo inondi
    quest’atomo opaco del Male!

  2. Melissa, sei bravissima!!!!!
    Hai recitato questa poesia meravigliosamente! La tua voce è musica! BRAVAAAAA!! Poi mi è piaciuto molto anche l’inserimento del video con Dustin Hoffman.

    OTTIMO LAVORO, CONTINUA COSI’!!!!

    Un abbraccio forte,
    Mariella

  3. Ciao Melissa…..sei molto ,ma molto brava con la lingua italiana.

    Mi piace tutto quello che scrivi,condivido tante cose,come quello che hai scritto adesso .Imparare una lingua é difficile….ma da tante soddisfazioni.

    Hai mai pensato di andare a vivere in Italia ,forse per qualche anno? E se tu potessi andare….quale cittá sceglieresti?

    Un bacio a tutti

    1. Ciao Luisa, hai ragione…imparare una lingua, specialmente italiano, da’ molto piacere. Ma qualche volta sembra che il piu’ che io capisca, il meno che non capisca!

      Sarebbe bello andare a vivere in Italia. Sarebbe il mio sogno. Pero’ ho ancora ragazzi minori e loro hanno bisogno di me. Devo accontentarmi per ora con i viaggi frequenti in italia. Ma un giorno penso che sarebbe bello avere una casa in Umbria o le Marche o magari Toscana. E’ tu? Dove ti andrebbe a vivere?

  4. Brava, Melissa!!! Ho apeno scoperto questo poeme…molto bello solo che non lo capisco troppo!! Ho anche sentito il recito di Dustin Hoffman. Ha fatto bene anche lui. Ma quello che mi ha toccato e stato il recito di Vittorio Gassman. L’ho messo sulla mia pagina di FB.

    Tanti complimenti sul tuo recito. Lo sai che non ho mai sentito come parlo io in italiano (solamente fra le mie orecchie!!!). So che parlo con un grande accento americano 🙂 I miei cugini in Italia mi ridano sempre dietro
    🙁