Image Credit: Gazzetta di Parma

Ce l’abbiamo fatta Giovà… dopo 30 anni

ll capo mafioso arrestato dopo
trent’anni in fuga

Mafia Boss Arrested After Eluding Capture for 30 Years

Matteo Messina Denaro, l’ultimo mafioso italiano legato ad un periodo selvaggio in cui la “mano nera” della Sicilia dichiarò guerra allo Stato italiano, fu arrestato in silenzio fuori da una clinica di Palermo dopo essersi presentato sotto falso nome per una visita medica. Appena arrestato e alla richiesta di identificarsi, Matteo Messina Denaro disse immediatamente il suo vero nome e confessò.

Matteo Messina Denaro, the last Italian mobster linked to a savage period in which Sicily’s “black hand” declared war on the Italian state, was quietly arrested outside a clinic in Palermo after he showed up under an alias for a medical appointment. As soon as he was apprehended and asked to identify himself, Matteo Messina Denaro immediately gave his real name and confessed.

Persino per la mafia, i suoi crimini erano raccapricciante.

Even by mafia standards, his crimes were horrific.

Le autorità hanno collegato Messina Denaro a dozzine di omicidi negli anni ’90, tra cui il rapimento e lo strangolamento del figlio dodicenne di un mafioso, il cui corpo è stato disciolto nell’acido. Ha avuto un ruolo negli omicidi dei due principali procuratori antimafia italiani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, negli attentati mortali a Milano, Roma, e Firenze che hanno causato dieci morti, e nello strangolamento di una donna incinta.

Authorities linked Messina Denaro to dozens of murders in the 1990s, including the kidnapping and strangling a mafia turncoat’s 12-year-old son, whose body was dissolved in acid. He played a role in the murders of Italy’s two leading anti-mafia prosecutors Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, in the deadly bombings in Milan, Rome, and Florence that left ten people dead and the strangulation of a pregnant woman.


Image Credit: ANSA.it Cronaca

Messina Denaro è stato nella lista dei più ricercati d’Italia dal 1993.

Messina Denaro has been on Italy’s most-wanted list since 1993.

Matteo Messina Denaro è nella lista dei più ricercati d’Italia dal 1993. Per ventiquattro ann, l’o’ hanno cercato in tutto per il mondo, ma tanti erano convinti che si nasconde in Sicilia. Conosciuto come un capo spietato con un gusto per i vestiti eleganti e un lifestyle del playboy, Messina Denaro ha comunicato con i soci con le lettere ed i messaggi scritti a mano che ha evitato di redigere personalmente. La maggior parte dei suoi parenti più stretti sono stati arrestati per crimini legati alla mafia, ma non lo hanno mai tradito. Negli ultimi anni, la polizia ha arrestato soci e sequestrato centinaia di milioni di beni, esaurire il suo capitale.

Matteo Messina Denaro has been on Italy’s most-wanted list since 1993. For twenty-four years, police searched worldwide, but many were convinced he was hiding in Sicily. Known as a ruthless leader with a taste for elegant clothes and a playboy lifestyle, Messina Denaro communicated with associates through handwritten letters and messages that he avoided writing personally. Most of his closest relatives were arrested for crimes related to the mafia, but they never betrayed him. In recent years, the police arrested his partners and seized hundreds of millions of assets, exhausting his capital.

Il racconto del carabiniere che ha arrestato il boss

The story of the policeman who arrested the boss

La polizia ha avuto poche prove per rintracciarlo. Anche la sua apparenza fisica è stata a lungo in discussione. C’erano anche speculazioni che aveva subito la chirurgia facciale per nascondere la sua identità.

The police had little evidence to track him down. Even his physical appearance was long in question. There were even speculations that he had undergone facial surgery to hide his identity.


“Chiude oggi una delle stagioni più drammatiche della storia della repubblica”

One of the most dramatic seasons of the republic’s history closes today.

Image Credit: Giovanni Falcone

“Il lavoro di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e di tutti i servitori dello Stato che hanno dato la vita in difesa dei valori democratici, è continuato.”

The work of Giovanni Falcone and Paolo Borsellino, and all the state’s servants who gave their lives to defend democratic values, has continued.”

Carlo Nordio, ministro della giustizia italiano, ha dichiarato in una dichiarazione dopo l’arresto di Messina Denaro: “Si chiude oggi una delle stagioni più drammatiche della storia della repubblica. Il lavoro di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, e di tutti i servitori dello Stato che hanno dato la vita in difesa dei valori democratici, è continuato.”

Carlo Nordio, the Italian justice minister, said after Messina Denaro was arrested, “One of the most dramatic seasons of the republic’s history closes today. The work of Giovanni Falcone and Paolo Borsellino, and all the state’s servants who gave their lives to defend democratic values, has continued.”


Image Credit: TVM News, Italy commemorates 20th Anniversary
of Giovani Falcone’s death

Giovanni Falcone trascorse gran parte della sua vita professionale cercando di rovesciare il potere della mafia siciliana. Dopo una lunga e illustre carriera, culminata nel Maxi Processo 1986-1987, il 23 maggio 1992, Falcone fu assassinato insieme alla moglie Francesca Morvillo e alla sua scorta di polizia dalla Corleonesi Mafia nell’attentato di Capaci sull’autostrada A29 nei pressi della città di Capaci.  Oggi le sue spoglie riposano nella chiesa di San Domenico. 

Giovanni Falcone spent most of his professional life trying to overthrow the power of the Sicilian Mafia. After a long and distinguished career, culminating in the Maxi Trial in 1986–1987, on 23 May 1992, Falcone was assassinated along with his wife Francesca Morvillo and his police escort by the Corleonesi Mafia in the Capaci bombing, on the A29 motorway near the town of Capaci. Today his remains rest in the church of San Domenico. 

Questa settimana, poco dopo l’arresto di Messina Denaro, sulla lapide di Falcone è stato lasciato un biglietto:

This week, shortly after Messina Denaro’s arrest, a note was left on Falcone’s tombstone:

“Ce l’abbiamo fatta Giovà… dopo 30 anni”

A renderlo noto è stata poche ore fa la fondazione Falcone, guidata da Maria Falcone, sorella del magistrato. La fondazione ha pubblicato una foto su Facebook. ⁣

To make it known, a few hours later, the Falcone foundation, led by Maria Falcone, sister of the magistrate, posted a photo on Facebook.

Similar Posts

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *