federica
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Ciao a tutti, mi chiamo Federica e sono Italiana. Sono cresciuta in una regione del centro Italia, ma sono nata in Toscana e si può dire che tutti i miei ricordi di quando ero bambina sono legati a questa regione, la Toscana appunto.

Hi everybody, my name is Federica and I am Italian. I was raised in central Italy in Umbria, but was born in Tuscany and you can say that all my childhood memories are tied to this region, Tuscany specifically.

In particolare mi ricordo che il giorno di pasqua lo passavo sempre con la mia famiglia a casa dei miei nonni a Sinalunga, nella zona della Valdichiana.

In particular I remember that I used to always pass Easter with my family at my grandparent’s house in Sinalunga in Valdichiana. 

Mi ricordo di questa tavola apparecchiata per 25 persone (si lo so…siamo tanti, ma sono italiana…) e mi ricordo di questi pranzi incredibilmente abbondanti.

I remember this table set for 25 people (I know it seems like a lot, but I am Italian…) and I remember these incrediblyfederica2_studentessamatta abundant meals.

In Italia c’è la tradizione per pasqua di far benedire al prete il cibo che si mangia. Non proprio tutto tutto, ma quello più significativo come ad esempio le uova sode, il vino e dei dolcetti che mia nonna faceva per il periodo pasquale e che si chiamano ciambellini.

In Italy there is the tradition at Easter time to for the priests to bless the food that you eat. Not really everything, but the more significant things like the boiled eggs, wine and cakes that my grandmother made at Easter time and that are called “ciambellini”. 

Io ero la più piccola della famiglia all’epoca e quindi aspettavo il giorno di pasqua come un evento straordinario perché già sapevo che avrei ricevuto tantissime uova di cioccolato.

I was the youngest of the family at the time and so I waited eagerly for Easter to come because I knew I would receive a lot of chocolate eggs.

Dopo pranzo spesso andavamo a fare una passeggiata nei dintorni e sicuramente la vista delle colline toscane ci aiutava a digerire tutto quello che la nonna aveva preparato e credetemi se vi dico che era tantissimo cibo!!!

After lunch we often went for a walk in the surrounding countryside to enjoy the views of the Tuscan hills and to digest all the food that my grandmother had made and believe me there was a lot of food!!!

Purtroppo, quando i miei nonni sono venuti a mancare, non ci siamo più riuniti come prima e quel tipo di eventi mi mancano tanto…non tanto per il cibo (si ok, mi manca anche il cibo), ma perché quel pranzo era un’occasione per riunire la famiglia e rivedersi tutti in un giorno di festa.

Unfortunately, when my grandparents passed away we didn’t all get together as we used to do for these special holiday and I miss it a lot…not so much for the food (well, ok I do miss the food! but because that Easter lunch was an occasion for the whole family to unite for the holiday.

Il giorno successivo il lunedì di pasqua andavamo a fare un pic nic in campagna, in genere con gli amici. Si partiva con un cestino pieno di salami, prosciutti, caciotte, pecorini, pane e vino, in genere tanto vino. Io ero piccola e non potevo berlo, ma  mi sono rifatta gli anni a seguire :-).

The Monday after Easter Sunday we used to go for a picnic in the country, generally with my friends. We left with a basket full of salamis, hams, cheeses, pecorino cheese, bread and wine, usually  a lot of wine. I was small and I couldn’t drink it, but as I got older I remedied that! 🙂

Quest’anno passerò la pasqua con i miei genitori a Bruxelles dove mi sono trasferita lo scorso anno. Sicuramente ripenseremo al pranzo che facevamo 30 anni fa in toscana, a mangiare le uova sode benedette, i salumi, il formaggio e l’agnello…..ah che bei ricordi…”

This year I will spend Easter with my parents in Brussels, where I moved last year. Definitely I look back upon our Easter dinners we prepared all together thirty years ago in Tuscany, eating the blessed boiled eggs, the salamis, the cheese and the lamb…ahh what wonderful memories…”